Una pianista ribelle
Il Pianoforte

Prima donna americana di successo senza aver studiato in Europa. Prima donna americana ad eseguire e pubblicare una sinfonia. Scrisse numerosi poemi sinfonici e come pianista tenne concerti negli Stati Uniti e in Germania.
Bambina prodigio, con una bella voce sin da piccolissima. Sua madre era una eccellente pianista e cantante e suonava per la figlia. Amy era un bambina particolare: molto spesso imponeva la musica da suonare, spiegando come dovesse essere eseguita e spesso poteva diventare furibonda se la musica non rispondeva alle sue richieste. Sua madre aveva capito che Amy era speciale ma disapprovava e le proibiva di suonare il pianoforte di famiglia.
A otto anni iniziò a prendere lezioni di strumento e composizione (la famiglia si era trasferita a Boston) e a sedici anni debuttò come pianista solista con la Boston Symphony Orchestra.
La sua vita cambiò all’età di diciotto anni, dopo il matrimonio con il noto fisico Henry Harris Aubrey Beach; si dedicò alla composizione e si esibì come solista per occasioni a scopo benefico o per presentare i suoi nuovi lavori.
Scrisse tante poesie, che musicò assieme a quelle scritte dal marito.
Dopo la morte del marito riprese la sua attività concertistica.
Il suo stile compositivo, puramente romantico, è ricco di creatività melodica e inattese sovrapposizioni ritmiche.